La prima gelata notturna
Che sia arrivata la prima gelata notturna è un dato di fatto. Qui fuori il giardino è un cristallo di brina gelata, molte piante a dimora in casa, quelle che possono e devono stare fuori sono al riparo sotto il leccio gentile.
Qui le stagioni si vedono, gli alberi sono tutti spogli, l’erba resiste. I sentieri odorano di acqua fredda, tutto sembra marcire, disfarsi.
Sembra impossibile che sia lo stesso giardino delle sere estive, del caldo schioccante, della ricerca dell’ombra e del refrigerio anche di notte perché il sole quassù d'estate non tramonta mai.
Tornerà anche il caldo, torneranno i fiori, tornerà la luce notturna.
Ma prima c’è da passare dal buio del riposo e dell’inverno.
Così è un po’ anche il mondo fuori.
Ci aspetta un lungo e gelido inverno.
Che non può durare per sempre.
Oggi per uscire aspetterò cha la temperatura salga sopra lo zero.
Andrò un po' in palestra e farò un po' di spesa! ****💓






