4 Novembre

Oggi ha fatto buio alle 4 del pomeriggio. Stiamo andando a grandi passi verso l'inverno. Ci aspettano notti lunghe, gelate notturne e mattini grigi, ma non ho paura. Quassù l'oscurità dell'inverno offre la stessa tranquillità di quando una lucente lampada a soffitto si spegne e ad una candela solitaria è concesso di risplendere al suo posto. Forse pensate che l'oscurità sia triste. Che si vorrebbe evitare il freddo. Sognando di essere lontani da qui. La verità è che io in questo momento dell'anno non farei cambio con nessun`altro posto al mondo.  

No, in realtà tremo solo al pensiero.  

Un inverno freddo e la tranquillità di quassù è proprio ciò che serve per rimettere insieme le forze. L'inverno è come la notte dopo una lunga e intensa giornata. La notte serve per poter apprezzare il giorno. La primavera sarebbe niente senza il periodo buio che l'ha preceduta.  

Oggi pomeriggio sono rimasto in casa con la stessa consapevolezza di quando mi devo coricare per la notte. Non mi batto io contro l'oscurità e il silenzio. Contro le ombre e le scale di grigio. Ma sono consapevole che per me oggi pomeriggio è stato il momento di riposare.

  

Col tempo sarà di nuovo giorno.  

A presto anime freddolose, vi voglio bene! 

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