Un pandoro e un panettone
Foto by Anna M Karimo |
Ciao a tutti!
Vi piace questo posto? È l'ingresso del mercato coperto più elegante di Stoccolma,
Si chiama -Östermalms Saluhall- e prende il nome dall'omonimo quartiere che lo ospita - Östermalm- appunto, la parte più snob ed elegante della città.
È sempre stato un posto un po’ magico ai miei occhi e quando arrivai in Svezia lo era molto di più. Sì! Perché allora non si viveva ancora nel mondo globalizzato di oggi e le ciliegie, per esempio, in Svezia quasi non sapevano cosa fossero, per non parlare delle pesche. Il parmigiano, il taleggio e le mozzarelle erano di là da venire. L'aglio si vendeva in farmacia per curare il mal di pancia. L'olio d'oliva, anche in farmacia in piccoli flaconi, come unguento per curare piccole ferite e punture da insetti.
Beh, io venivo dall’Italia e lo sapevo benissimo. Ma in Svezia queste che venivano considerate delle prelibatezze non si trovavano nei supermercati (cosa che invece oggi è normale anche sotto casa mia).
Così, a quei tempi quando proprio ci si voleva concedere il lusso di un cibo esotico o addirittura italiano con la mia famigliola il sabato mattina venivamo tutti ad -Östermalms Saluhall-che poi era anche un piacevole passatempo.
In quanto in questo posto tutti i desideri culinari come per magia si potevano avverare. Era una specie di paradiso terreste con 100 formaggi francesi, prosciutti spagnoli delle Asturie. Salami ungheresi e deliziosi prosciutti di renna affumicati dai Sami antichi abitanti della Lapponia svedese. Signore eleganti si fermavano curiose ai banchi dove venditori super gentili incoraggiavano all'acquisto con piccoli assaggi.
Oggi me la sono cavata con un pandoro un panettone che naturalmente non mi hanno fatto assaggiare.
Mercato coperto di -Östermalms Saluhall- novembre 2024, ore 15:30, temp+1°C sopra lo zero, sembra che faccia molto più freddo. La foto la fatta Anna M Karimo.
Alla prossima.
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