Pace, ed auguri ex colleghi
Stamattina pensando agli anni passati in un negozio di specialità italiane ho comprato un pandoro. Quando lavoravo di questi tempi ogni anno al responsabile dell`economia proponevo panettoni o come alternativa pandori per fare gli auguri al personale.
Chissà cosa avranno pensato di me.
Un italiano che a Natale interrompendo tradizioni centenarie per fare gli auguri fa arrivare pandori e panettoni.
Credo che abbiano riso, fatto commenti, coltivato perplessità di chi ha idee strane sulla gestione dei rapporti umani con il personale.
Avranno anche speso giudizi, non mi avranno risparmio critiche.
Ancora una volta avranno detto:
“ ma che vuole questo qua,
ritornasse a casa sua”
Con il tempo è meglio non pensarci e sapere che fanno parte
delle relazioni senza comunicazione importante. I luoghi comuni sono un rifugio
per accettare una realtà che ci mette sempre in discussione e cambiare visione
di noi costa fatica. Perché troppo spesso ci si lascia scorrere addosso le
parole e non si da loro importanza.
Neppure agli auguri.
E forse neppure al desiderio sincero di felicità che
contengono. Ma quel che conta è che chi fa gli auguri li pensi davvero, in
fondo fanno bene a lui certamente, perché voler bene ed essere sinceri fa bene.
Pace, ed auguri ex colleghi, con la dolcezza di una fetta di pandoro italiano.