Giovedì gnocchi, venerdì pesce, sabato trippa
Giovedì gnocchi, venerdì pesce, sabato trippa.
Arriva dalla cultura popolare romana o, per meglio
specificare, trasteverina. Sembra che il detto nacque per l’esigenza delle
classi più povere di razionare il cibo e ottimizzarlo al meglio scandendo così
i pasti della settimana.
Mia madre che era una vera specialista, essendo noi dei veri
poveracci pensava certamente anche all`economia della casa, così ne preparava
in quantità industriali e poi il giorno dopo scaldava quelli avanzati e vi dirò
che erano, forse, ancora più buoni.
Sulla preparazione degli gnocchi ci sono diverse ricette, ma
principalmente si dividono in
- con l'uovo
- senza uovo
A casa mia si preparavano con un uovo e non perché mia madre
non fosse in grado di farli senza, ma semplicemente perché la ricetta della
tradizione della sua terra d`origine la Ciociaria prevedeva un uovo
nell'impasto.
Io al ritorno dalla palestra aimè... ho comprato quelli
freschi di supermercato marca Giovanni Rana che ho aggiustato spargendo sopra
un po’ di farina prima di buttarli nell´acqua in piena ebollizione (come dicono
i grandi chef di cucina.)
Chissà se c`è l`uovo. Comunque il risultato mi sembra
invitante.
Abbracci per tutti. Ha smesso di piovere e c´è un po’ di
sole!
Voletevi bene!