L’odore del freddo sa di ferro
Martedì sera, cielo limpido e promesse di neve, venticello freddo da schiaffi sul viso, ma se non fa freddo a Stoccolma dove deve far freddo. Non sò perché il freddo mi ha sempre fatto ridere, ho anche ballato dal freddo, sulla piazzola dell`autobus che alle 6 del mattino mi portava al lavoro, dove faceva così freddo che i capelli mi si stiravano e la pelle mi diventava blù, le labbra mi si screpolavano e le mani non mi uscivano più dalle tasche.
L’odore del freddo sa di ferro e per me é l’odore della gioventù, di un amore mai finito, di giochi sulla neve, di una vita passata, lontana un´altra vita, eppure ancora sotto la pelle. Stasera. Chiuso in casa a consolarmi con un dolcetto mentre sbircio nelle case dei vicini che hanno messo sui balconi stelle giganti, beati loro.
Allora capito...?? Se la vita è amara, voi siate dolci e non pensate alla dieta.
Buonanotte anime dolci.*****❤