confusione d’aria
Venerdí 12 Novembre sono le 15:55, sto tornando a casa, fa fredo +5°C. Il sole si sta nascondendo il cielo ne è testimone in una confusione d’aria che mescola e straccia le nubi, ma le tiene distaccate nelle loro tinte pastello. I grigi sfumati, gli azzurri tenui, gli aranciati che sfociano nel giallo, tutto porta verso ovest, come se li vi fosse un richiamo che annuncia la cena, il posto per le luci di casa, mentre il buio s’acquatta tra le macchie di lecci, d’aceri, di rade querce in attesa della notte. Io sono arrivato a casa. A più tardi a chi dispensa la sua anima, ma sa anche conservarla per chi la merita davvero.
Ma.
Solo per chi ci vuole davvero.
Intesi...??
----💓