Non riesco a non essere felice
Prima di pranzo malgrado il gelo e il freddo estremo sono
uscito ugualmente per una piccola passeggiata. Senza allontanarmi troppo sono
arrivato vicino alla scuola.
Oggi non mi sono fatto fregare. Ho gli scarponi con i ramponi (così non vado a gambe all`aria...) Perfino le ghette e i calzini di lana caldi caldi.Come dicono gli Autoctoni :“non esiste il bello e il cattivo tempo, esistono buoni e cattivi calzini”.
Ovviamente con gli scarponi e le ghette sembro Totò quando arriva a Milano perchè gli Autoctoni (pazzi) girano con i mocassini e i jeans che sbrodolano nella neve.
Non mi importa sono al caldo. Mi godo la neve senza temere il freddo e passeggio sulla farina bianca che resta immobile e uguale a se stessa oramai da molti giorni. Complice la temperatura sottozero (oggi si parla di minima a menoquindici e massima a menosette…).
Si sente il silenzio della neve. Si sente il rumore di cotone sotto i piedi mentre cammino è impossibile fare pupazzi di neve perchè la neve non sta insieme. Si sfarina, si sbriciola e vola via.
Chiedo di gareggiare anch`io.
Loro mi sorridono.
Premio: bacio della miss e tortelli in trattoria.
Non riesco a non essere felice.
*****❤